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Dolore Pelvico Cronico

Dolore Pelvico Cronico

DOLORE PELVICO CRONICO

La sindrome da dolore pelvico cronico (chronic pelvic pain syndrome, CPPS) è una condizione patologica presente sia negli uomini che nelle donne. E’ una affezione in graduale aumento di incidenza nella popolazione caratterizzato da un dolore continuo a livello del basso addome e che interessa gli organi dell'apparato uro-genitale.

Il dolore pelvico cronico rappresenta un disturbo invalidante a elevato impatto sulla qualità della vita, causando depressione e stati di ansietà e provocando disagi a livello lavorativo, relazionali e della quotidianità. E’ molto difficile da misurare o localizzare e pertanto necessita di un approccio diagnostico e terapeutico specifico.

CAUSE

Le cause sono di difficile individuazione e spesso inspiegate. Il dolore può avere origine dagli organi dell'apparato genitale maschile e femminile come la prostata, i testicoli, i funicoli spermatici, le ovaie, l’utero, le tube e la vagina e da quelli dell'apparato urinario come vescica e uretra ma anche da muscoli e degenerazioni muscolari, nervose e ossee del bacino.
Nella donna può essere causata dalla gravidanza, da una cistite abatterica trascurata, dalla cistite interstiziale, da problematiche post partum e da endometriosi.

SINTOMI

Sono molte e diverse le tipologie di dolore che il paziente affetto da questa sindrome lamenta. Anzitutto è variabile l’intensità del dolore, che da un vago senso di fastidio più o meno continuo può raggiungere gradi estremi, talvolta intollerabili, descritti dal paziente come fitte lancinanti. In alcuni casi la sensazione dolorosa appare collegata al riempimento o allo svuotamento degli organi pelvici (vescica e retto), mentre in altri casi è provocata da alcune posizioni, quale quella seduta, o dalla pressione esercitata su determinati punti dell’area pelvica.

NELL’UOMO

Nell’ambito del dolore pelvico che colpisce la popolazione maschile, un ruolo centrale è occupato dalla ipertrofia prostatica spesso associata alla flogosi.La sintomatologia è caratterizzata da bruciore e disagio uretrale con sensazione di dolore puntorio e prurito all’uretra, che accentua il bisogno di urinare con frequenza. È spesso associata a disturbi intestinali come stitichezza, alvo irregolare e colon irritabile. Il getto urinario diventa debole e il paziente impiega più tempo per completare la minzione; il numero delle minzioni aumenta nella giornata e nella notte. Talvolta, si avverte la sensazione di non aver svuotato bene la vescica e si ha la presenza di un “peso” continuo sovrapubico che non risponde ai comuni trattamenti con antinfiammatori, antibiotici, antibatterici, analgesici o farmaci per curare l’ingrossamento della prostata. Il dolore, chiamato “prostatodinia” è persistente e peggiora nella posizione seduta e può accompagnarsi a una spiacevole necessità di defecare spesso con scarsi risultati. Il sonno può essere compromesso dai continui risvegli. Può associarsi a dolori muscolari diffusi e affaticamento cronico.
La muscolatura del piano perineale appare contratta, dolente con spasmi frequenti. Anche la funzione erettile può soffrire per questo stato infiammatorio cronico e con il tempo può comparire un “deficit erettile” completo, associato a dolore durante l’eiaculazione, spesso precoce e scarsa.

DIAGNOSI

La diagnosi di CPPS prevede che vengano escluse patologie locali come le infezioni e i tumori, mentre la ricerca di cause precise rimane spesso infruttuosa, costringendo a tentativi di cura “aspecifici”, in quanto non specificamente mirati alle cause del problema.

La diagnosi in questi casi è sempre multidisciplinare poiché la sindrome non riguarda un solo organo, ma ha implicazioni su diverse funzioni.

TERAPIE

Purtroppo finora la sindrome dolorosa del pavimento pelvico, specie quando cronica, può prevedere terapie con lungo decorso, proprio perché non sempre è facile individuarne le cause. Le terapie in questi casi integrano più strumenti, come farmaci, fitoterapia e fisioterapia

MIEI SUCCESSI

Più recentemente invece e con grande successo sto utilizzando delle mie personali terapie innovative di tipo fisico e farmacologico con ottime percentuali di risoluzione definitiva del problema

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